Multiple-input and multiple-output

Nella teoria dei sistemi dinamici, il termine Multiple-input and multiple-output, in sigla MIMO (in italiano: entrate multiple e uscite multiple), indica un sistema dotato di svariati ingressi e uscite.
Nelle telecomunicazioni, invece, indica l'uso di un sistema di antenne multiple, sia sul lato emittente sia sul lato ricevente, allo scopo di migliorare le prestazioni del canale di comunicazione. È una delle possibili tipologie di "antenna intelligente": una schiera di singole antenne elabora il segnale, in questo caso sfruttando il principio di "interferenza costruttiva del multipath" (altre possibili tecniche sono, per esempio, lobi di irradiazione variabili nel tempo, on demand; oppure antenna diversity).
Descrizione
[modifica | modifica wikitesto]La tecnologia MIMO è di particolare interesse quando applicata alle comunicazioni digitali wireless, dato che offre miglioramenti notevoli nel throughput e nella distanza di trasmissione senza ricorrere a banda addizionale o a maggiore potenza di trasmissione bensì grazie ad una maggiore efficienza spettrale (più bit al secondo per hertz di banda) e una più alta affidabilità del collegamento. Grazie a queste sue proprietà, il MIMO è uno degli aspetti chiave su cui si concentra la ricerca in ambito wireless. Ne traggono vantaggio anche gli standard 3G e 4G LTE della telefonia mobile. Nelle reti 5G, il MIMO è ancora più importante per garantire alte prestazioni, bassa latenza e supporto a molte applicazioni avanzate. Grazie al beamforming riduce le interferenze e migliora la qualità del segnale, offrendo anche risparmi sui costi agli operatori.[1]
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Che differenza c'è tra 4G e 5G?, su www.lycamobile.it. URL consultato il 17 novembre 2025.
Altri progetti
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Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Link di approfondimento (PDF), su amslaurea.unibo.it.